Detox Ayurvedico 8- 18 Aprile 2024
Un detox gentile di 10 giorni, basato sui principi di detossificazione della medicina ayurvedica
6 segni che hai bisogno di un Detox di Primavera
-Senso di pesantezza o gonfiore dopo i pasti
-Indigestione, acidità, reflusso
-Intestino pigro, stitichezza
-Sapore sgradevole in bocca
-Patina bianca sulla lingua
-Stanchezza nonostante il sonno sia adeguato
-Sentirsi completamente esausti
-Sentirsi sopraffatti dalle circostanze
-Mancanza di motivazione o brio in generale
-Arrossamenti, eruzioni cutanee
-Eczema
-Acne
-Macchie cutanee
-Dolori articolari o muscolari, spesso solo al mattino
-Rigidità nei movimenti
-Cefalea
-Maggiore suscettibilitá alle infezioni, tipo raffreddori, influenze
-Afte in bocca
-Reazione allergiche
-Nebbia cerebrale: sensazione di annebbiamento mentale, incapacità di concentrazione e/o di prendere decisioni
-Irritabilità
-Ansia
-Tristezza, depressione
Come si articola un detox di tipo ayurvedico?
Un detox di tipo ayurvedico si articola solitamente in tre fasi: 1. Fase di Preparazione 2. Fase attiva del detox 3. Fase di Reintroduzione
La fase di preparazione è dedicata alla progressiva eliminazione di cibi e bevande potenzialmente allergenici o potenzialmente difficili da digerire (quali caffè, alcool, prodotti derivati dal grano, carne, uova, latticini e tutto il cibo industriale), per alleggerire la digestione e cominciare la detossificazione. In questa fase si iniziano anche a bere delle tisane digestive e a introdurre abitudini giornaliere, quali la pulizia della lingua, il massaggio con l'olio, Yoga e meditazione.
L' alimento base della fase attiva è il Kitchari, una zuppa di riso basmati e fagioli mung, alla quale si possono liberamente aggiungere verdure stagionali e spezie appropriate.
Nelle versioni tradizionali di detox ayurvedico, il Kitchari è l'unico alimento che si mangia, e infatti si parla di monodieta.
Tuttavia, è accettabile sostituire il kitchari con alternative quali frutta o porridge di avena a colazione e zuppe o verdure cotte a cena. In questa fase, si continuano le abitudini introdotte, si riducono gli stimoli sensoriali e si cerca di riposare quanto più possibile.
In questa fase, si ricomincia ad ampliare la dieta e sostituire il kitchari con alternative vegetariane.
Dopo un paio di giorni, è possibile cominciare a reintrodurre, ad uno ad uno, (possibilmente uno alla volta, ogni 24 ore) i cibi precedentemente eliminati, prestando particolare attenzione all'emergenza di eventuali sintomi di allergia o intolleranze alimentari.
Questa fase è poi seguita da una fase di ringiovanimento, durante la quale ci si nutre in modo profondo.
Questo detox di primavera ti aiuterà a raggiungere i seguenti risultati